SPEDIZIONI GRATUITE PER ORDINI SUPERIORI A 99,99 € / SPEDIZIONI IN TUTTA ITALIA A 5,39€

-12%
NEBURED SPRAY ORALE 20ML

NEBURED SPRAY ORALE 20ML

  • Marca: BIOTRADING SRL
  • Codice Prodotto: 935186647
  • Disponibilità: Non disponibile
  • 13,20€

  • 15,00€

NebuRED Spray

Descrizione
Integratore alimentare di vitamina C e vitamina E utile nei casi di carenza o di aumentato fabbisogno, con funzione antiossidante e protettiva nei confronti dei radicali liberi. Nebured spray è un integratore in fase acquosa nel quale la vitamina C, idrosolubile, è disciolta direttamente nel solvente (acqua) e la vitamina E, liposolubile, si trova inglobata all'interno di micelle (solubilizzazione micellare). Le micelle composte attraversano lo strato acquoso che riveste i microvilli intestinali e sono assorbite all'interno dell'enterocita anche in presenza di basse concentrazioni di sali biliari.
Con edulcorante.

Proprietà
Acido ascorbico (vitamina C): l'acido ascorbico rappresenta la prima linea di difesa dell'organismo contro i "radicali liberi dell'ossigeno" ed assicura una protezione dagli agenti ossidanti che sono tossici per la cellula. L'acido ascorbico protegge inoltre la vitamina E tissutale dall'ossidazione, potenziandone gli effetti e stabilendo con essa una potente azione sinergica.
· Metabolismo: l'acido ascorbico (vitamina C) è assorbito nella sua quasi totalità a livello dell'intestino tenue, principalmente a livello dell'ileo attraverso un meccanismo di trasporto attivo. Dopo l'ingestione, la vitamina C passa rapidamente in circolo per diffondersi in tutti i tessuti. Nel sangue intero si trova principalmente sotto forma di acido ascorbico, in quanto l'acido deidroascorbico (forma attiva ossidata) rappresenta soltanto dal 5% al 20% della vitamina C circolante. La concentrazione è bassa nel plasma (6-14 mg/l) e nei globuli rossi, mentre è molto elevata nelle piastrine e nei globuli bianchi. La concentrazione nei globuli bianchi riflette approssimativamente quella nei tessuti. Il contenuto totale dell'organismo è stimato in 1,5-2 g, ma la concentrazione nei diversi organi è molto variabile. La vitamina C subisce una filtrazione glomerulare ed un riassorbimento tubulare che recupera, a dosi fisiologiche, oltre il 90% della quantità filtrata.
· Fisiologia: il meccanismo d'azione molecolare della vitamina C non è ben conosciuto. Sembra che possa essere in rapporto con l'interconversione reversibile tra la sua forma ridotta (l'acido ascorbico) e la sua forma ossidata (l'acido deidro-ascorbico). Questa reazione è catalizzata da un enzima, l'ascorbato ossidasi. La coppia acido ascorbico/acido deidro-ascorbico presenta proprietà ossidoriducenti che permettono il trasferimento di uno o due elettroni. La vitamina C interagisce in tal modo con i radicali liberi dell'ossigeno inattivandoli, il che assicura una protezione dagli agenti ossidanti. L'azione antiossidante è più elevata a bassa concentrazione. Inoltre la vitamina C protegge la vitamina E tissutale dall'ossidazione donando un elettrone al radicale tocoferossile rigenerando la forma ridotta attiva del tocoferolo (vitamina E).
· Fabbisogno: a seconda delle fasce di età o di particolari stati fisiologici, l'apporto nutrizionale consigliato è 50-100 mg al giorno. L'assenza di depositi di riserva di vitamina C nell'organismo giustifica la necessità di un apporto quotidiano sufficiente.
· Carenza: la carenza di vitamina C può risultare da diversi fattori: diminuzione dell'apporto, diminuzione dell'assorbimento, aumento del fabbisogno, aumento dell'eliminazione. Gli stati di carenza marginale si manifestano con segni aspecifici che associano astenia, anoressia, debolezza muscolare, tachicardia e dispnea. Si evidenzia anche una maggiore sensibilità alle infezioni. Stati di carenza marginale sono stati osservati anche durante la gravidanza e l'allattamento. La nutrizione parenterale esclusiva non integrata determina una carenza totale di apporto di vitamina C.
Alfa-tocoferolo (vitamina E): vitamina E è il termine generico usato abitualmente per indicare i diversi tocoferoli. I tocoferoli si distinguono tra loro per l'attività biologica e l'alfa-tocoferolo è la forma a più elevata attività vitaminica. Sono poco sensibili alla luce, al calore ed agli acidi, ma molto sensibili all'ossidazione. La loro attività viene potenziata quando si trovano in soluzione con un altro antiossidante ed il sinergismo d'azione risulta di gran lunga maggiore della somma delle attività dei singoli componenti.
· Metabolismo: l'assorbimento della vitamina E avviene nella parte mediana dell'intestino tenue in presenza di sali biliari e di lipasi pancreatica. L'assorbimento è parziale ed avviene sotto forma di micelle miste insieme agli acidi grassi liberi ed ai monogliceridi attraverso un processo di diffusione passiva. L'efficienza dell'assorbimento dei tocoferoli e dei loro esteri varia dal 20% al 40%, a seconda delle condizioni fisiologiche e nutrizionali. Dalla mucosa intestinale i tocoferoli passano prima nella circolazione linfatica e poi in quella sistemica, dove sono veicolati dalle lipoproteine. Dalla circolazione periferica i tocoferoli sono captati dal fegato e dai tessuti extraepatici, dove vengono concentrati nelle strutture membranose delle cellule (mitocondri, microsomi, membrane plasmatiche e nucleari). I depositi quantitativamente più rilevanti sono rappresentati dal tessuto adiposo (150 mcg/g), dal muscolo (19 mcg/g) e dal fegato (13 mcg/g).
· Fisiologia: le proprietà antiossidanti della vitamina E sono ben accertate e sembrano al centro degli altri fenomeni biologici nei quali essa è implicata: stabilizzazione delle membrane, in quanto evita la perossidazione degli acidi grassi polinsaturi delle membrane cellulari; aggregazione piastrinica, osservata talvolta in caso di carenza e messa in relazione ad una aumentata sintesi delle prostaglandine alcune delle quali (il trombossano A2) avente una potente azione aggregante; emolisi perché i globuli rossi dei soggetti carenti di vitamina E presentano una maggiore fragilità della membrana dovuta a fenomeni ossidativi; alterazione dell'attività enzimatica, che potrebbe essere la conseguenza della liberazione di enzimi da cellule lisate e della diminuzione dell'attività di enzimi legati alle membrane.
· Fabbisogno: il fabbisogno di vitamina E si correla di solito con la quantità assunta con l'alimentazione di acidi grassi polinsaturi (PUFA) di cui il principale è l'acido linoleico. Sembra ragionevole, in condizioni fisiologiche normali, un intake quotidiano di 10-20 mg di vitamina E al giorno secondo necessità.
· Carenze: alcune affezioni comportano una diminuzione dell'assorbimento della vitamina E.
- Anomalie delle vie biliari: l'ipoplasia delle vie biliari intraepatiche e l'atresia delle vie biliari extraepatiche sono anomalie congenite che comportano una carenza di assorbimento della vitamina E.
- Mucoviscidosi: l'insufficienza pancreatica esocrina provoca anch'essa malassorbimento della vitamina E.
- Resezioni intestinali.
- Alfa-betalipoproteinemia: è caratterizzata dall'assenza della apoproteina necessaria per la formazione delle lipoproteine del gruppo beta e si evidenzia di conseguenza l'assenza totale di LDL, VLDL e chilomicroni nel plasma. Comporta un grave deficit di vitamina E dovuto ad un difetto di assorbimento ed alla diminuzione dei vettori linfatici e plasmatici.
- Anomalie del metabolismo della vitamina E: difetto di assorbimento selettivo della vitamina E.
- Dialisi.

Modalità d'uso
Spruzzare una o più volte secondo necessità direttamente nella bocca dell'animale dirigendo il getto preferibilmente sotto la lingua.

Avvertenze
Per uso veterinario.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.

Conservazione
Conservare in luogo fresco ed asciutto.
Validità a confezionamento integro: 36 mesi.

Formato
Flacone spray da 20 ml.