L’invecchiamento, in generale, e quello cutaneo in particolare, fanno parte di un processo irreversibile che colpisce tutti gli esseri viventi e che è influenzato da vari fattori. 
Sin dai tempi antichi gli esseri umani hanno cercato di contrastare i segni negativi dello scorrere del tempo sulla pelle e, con le moderne conoscenze e tecnologie, è finalmente possibile intervenire per rallentare l’invecchiamento della pelle agendo sulle cause ambientali.

La pelle, infatti, invecchia per fattori intrinseci e genetici ma anche per cause esterne, su cui è possibile agire.
Fumo, alcol, eccessiva esposizione al sole e stress influenzano fortemente l’orologio biologico. Fra queste, la più grave minaccia alla giovinezza della pelle è data dai raggi ultravioletti (UV) che numerosi studiosi ritengono essere i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo.

Per combattere efficacemente i segni del tempo, bisogna prendersi cura della propria pelle quotidianamente seguendo questi semplici accorgimenti:

• Detergere la pelle quotidianamente, in particolare a fine giornata. Durante il sonno, infatti, la pelle si rinnova ma, se è ostruita da trucco e impurità, questo processo viene ostacolato e gli agenti chimici non eliminati possono irritarla. I danni subiti non si manifestano nell’immediato ma, a lungo termine, si riveleranno in tutta la loro evidenza. Una volta alla settimana è bene esfoliare la pelle del viso, infatti con il tempo, la pelle perde tonicità e i pori si dilatano, ancor più se ostruiti da residui di make-up o sebo. Effettuando settimanalmente un peeling esfoliante, l’incarnato risulta visibilmente più levigato e luminoso.
• Idratarla. Una corretta idratazione è fondamentale per mantenere la pelle giovane. Si dovrebbe prendere l’abitudine di idratare la pelle dopo averne ultimato la pulizia, sin dalla più giovane età ed aumentarla man mano che si invecchia.
• Proteggere la pelle dai raggi del sole che accelerano i processi d’invecchiamento causando rilassamento cutaneo, rughe e arrossamento. La pelle va quindi protetta tutti i giorni, non solo quando si va al mare. A tal scopo, oltre alle protezioni solari, oggigiorno esistono in commercio anche creme idratanti e fondotinta con all’interno SPF30.
• Seguire un’alimentazione sana e bilanciata, ricca di frutta e verdura che sono antiossidanti naturali e aiutano a neutralizzare i radicali liberi (acceleratori dell’invecchiamento cutaneo).
• Eliminare il fumo. Il fumo ha moltissimi effetti negativi fra cui il causare la restrizione dei vasi sanguigni negli strati esterni della pelle, bloccando il sangue che smette di arrivare alla pelle. Senza il corretto afflusso sanguigno, la cute non può ricevere ossigeno e nutrimenti vitali. Quindi, chi ha questo vizio, se vuole avere una pelle giovane a lungo farebbe meglio a eliminarlo.