Ogni giorno, infatti, la colonna vertebrale è soggetta a molteplici e ripetute sollecitazioni.

Nella maggioranza dei casi, tale disturbo ha un’origine meccanica, dovuta a contratture muscolari, disturbi dell’articolazione fra due vertebre o artrosi. I principali sintomi sono una sensazione di fitta alla schiena quando si compiono determinati movimenti, un dolore profondo e persistente e l’impossibilità di assumere determinate posizioni. Il dolore può essere così intenso da impedire lo svolgimento delle normali attività quotidiane e disturbare anche il sonno.

Le cause del mal di schiena sono molteplici (posizioni errate, movimenti scorretti, gesti ripetitivi, shock fisici ecc.), esistono però alcuni fattori che possono spiegarne la comparsa, come l’assenza di attività fisica con conseguente mancanza di tonicità lombare e addominale, il sovrappeso e lo stress. Questo disturbo può avere, nel tempo, conseguenze molto gravi quindi la sua comparsa deve essere fatta analizzare da uno specialista, in modo tale da determinarne la causa e la terapia più idonea per il trattamento.

L’automedicazione è fortemente sconsigliata perché potrebbe peggiorare le condizioni, pertanto l’attività fisica deve essere eseguita solo dopo il parere positivo del medico. Gli esercizi per il mal di schiena possono essere utili sia per prevenirne l’insorgenza sia per facilitarne la scomparsa, possono aiutare a ridurre il dolore e gli eventuali blocchi poiché stimolano i muscoli a ristabilire le loro normali funzioni e rendono le articolazioni più resistenti e agili.

I seguenti 5 esercizi servono per stendere e rafforzare i muscoli della schiena e sono molto semplici ed efficaci, andrebbero eseguiti tutti i giorni.

Quelli a terra vanno svolti su un apposito tappetino.

• Esercizio di estensione in piedi

In piedi con i piedi alla stessa larghezza delle spalle e le gambe tese. Mettete la mani sulla schiena. Piegate all’indietro la schiena portando la pancia in avanti. Le spalle si spostano posteriormente. Arrivati al limite, tornare lentamente alla posizione iniziale. Le ginocchia devono essere mantenute dritte per tutta la durata dell’esercizio.

• Esercizio di estensione da proni

Si parte da una posizione sdraiata prona. I piedi devono essere alla stessa larghezza delle spalle e i muscoli di cosce e glutei sono rilassati. Le braccia vanno tenute piegate con i gomiti a terra, nella stessa posizione adoperata per fare le flessioni o i piegamenti. A questo punto, facendo forza con le braccia bisogna spingere le spalle verso l’alto, possibilmente arrivando a stendere i gomiti. Il bacino deve rimanere a contatto con il pavimento.

• Lombari al suolo

Si parte sempre a terra, questa volta distesi sul ventre, con la faccia rivolta verso terra e le braccia stese lungo il corpo. Si parte inspirando e, poi, espirando bisogna sollevare contemporaneamente il busto e le gambe. Quindi tornare alla posizione di partenza e ripetere. In questo esercizio è fondamentale la corretta respirazione e, per proteggere la schiena, i muscoli addominali vanno tenuti contratti.

• Stretching per la schiena seduti a terra

Questa volta si parte da seduti, con le gambe tese davanti a sé. Abbassate il busto in avanti e cercate di toccarvi le punte dei piedi. Non tirate troppo, fate respiri profondi e quando espirate, cercate di avvicinarvi alle punte allungando la schiena. Mantenete questa posizione per circa 3 minuti.

• Stretching per la schiena carponi

Mettetevi carponi a terra, mantenendo la schiena moderatamente rilassata. Inspirate, poi mentre espirate lentamente incurvate la colonna vertebrale verso l’alto. Inspirando tornate alla posizione iniziale. Seguite i due movimenti anche con la testa e ripetete l’esercizio per almeno 10 volte. Ricordate che, qualora il mal di schiena sia già comparso, tali esercizi vanno eseguiti dopo aver ricevuto il consenso del medico.

Per ulteriori informazioni su questo argomento chiedeteci un consulto!  Lo staff di Docfarma è a vostra disposizione.