Il rimedio è estratto dalle spore e dal lattice di un arbusto, detto anche Sommaco, appartenente alla famiglia delle Anarcadiacee.
Esso contiene un lattice irritante e caustico per la pelle, flavonoidi ad azione antinfiammatoria, tannini e derivati fenolici responsabili di eruzioni pruriginose e vescicolose a livello cutaneo e mucoso.

E' indicato principalmente in casi di herpes orale ma, secondo il principio del simile che cura il simile, il suo utilizzo è raccomandato in soggetti con particolari condizioni psicologiche. Il soggetto-tipo adatto per questo rimedio fitoterapico è infatti un è un agitato con tendenze depressive, vivace ma irrequieto, facilmente irritabile e frustrato, con grande ansia e spesso sofferente di insonnia. 

Sintomi e principali indicazioni terapeutiche

• Herpes zoster e simplex.
• Eccessive secrezioni nasali.
• Raucedine al mattino.
• Nevralgia.
• Vertigini nell'alzarsi in piedi da una posizione prona.
• traumi ai legamenti.
• Influenza e febbre accompagnati da dolori e brividi.
• Artrosi del ginocchio.
• Dolori osteo-articolari, ai tendini, ai legamenti e ai muscoli.
• Eczema con vesciole rosse.
• Tosse secca che persiste.
• parestesie.
• Pelle arrossata.
• Anchilosi.
• Mal di schiena.
• Infiammazione e bruciore agli occhi.
• Dolori reumatici che si aggravano col freddo e l'umidità, o in autunno e migliorano con il movimento.
• Verruche.
• Varicella.
• Dolori alla cervicale.
• Irrequietezza, tristezza, depressione, ansia.